L’articolo 1122 bis del Codice Civile italiano rappresenta un passo importante nella promozione dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabili nel paese. Questo articolo riguarda l’installazione di impianti da fonti di energia rinnovabili e offre una serie di disposizioni e incentivi per incoraggiare la transizione verso un sistema energetico più sostenibile.

L’articolo 1122 bis c.c. è stato introdotto per facilitare e promuovere l’installazione di impianti da fonti di energia rinnovabili. Esso stabilisce che i proprietari di immobili possono installare impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, come ad esempio pannelli solari, impianti eolici o sistemi di cogenerazione, senza necessità di ottenere il consenso degli altri condomini o proprietari.

Questa disposizione è stata introdotta per superare le possibili resistenze o ostacoli che potrebbero sorgere all’interno di un condominio o di una comunità di proprietari, in modo da agevolare l’adozione delle energie rinnovabili anche in contesti condivisi.

Incentivi per l’installazione di impianti da fonti di energia rinnovabili:

L’articolo 1122 bis c.c. prevede anche incentivi per coloro che decidono di installare impianti da fonti di energia rinnovabili. In particolare, stabilisce che i costi di installazione, manutenzione e gestione dell’impianto saranno sostenuti esclusivamente dal proprietario che ne ha fatto richiesta.

Tuttavia, il proprietario che installa l’impianto ha il diritto di beneficiare dei vantaggi economici derivanti dalla produzione di energia, come ad esempio il risparmio sulla bolletta elettrica o l’incentivazione attraverso tariffe incentivanti o meccanismi di scambio sul posto. Questi incentivi contribuiscono ad aumentare l’attrattiva e la convenienza dell’installazione di impianti da fonti di energia rinnovabili.

Benefici della promozione delle fonti di energia rinnovabili:

La promozione dell’installazione di impianti da fonti di energia rinnovabili comporta numerosi benefici sia per i singoli proprietari che per la società nel suo complesso.

Dal punto di vista individuale, i proprietari possono beneficiare di un risparmio economico a lungo termine attraverso la riduzione dei costi energetici. Inoltre, l’installazione di impianti da fonti di energia rinnovabili contribuisce alla diminuzione delle emissioni di gas serra, favorendo la tutela dell’ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici.

A livello collettivo, l’adozione di fonti di energia rinnovabili contribuisce a diversificare e ridurre la dipendenza dalle fonti fossili, favorendo una maggiore sicurezza energetica e la transizione verso un sistema energetico più sostenibile. L’utilizzo di energie rinnovabili favorisce anche la creazione di posti di lavoro nel settore delle tecnologie pulite e promuove l’innovazione tecnologica.

Inoltre, la promozione delle fonti di energia rinnovabili rappresenta un passo significativo verso la riduzione dell’impatto ambientale delle attività umane. Le fonti rinnovabili, come il sole, il vento e l’acqua, sono abbondanti e possono essere sfruttate senza compromettere le risorse naturali. In contrasto con le fonti fossili, l’energia prodotta da fonti rinnovabili non produce emissioni di gas serra nocivi, che contribuiscono al cambiamento climatico.

La transizione verso un sistema energetico basato su fonti rinnovabili è fondamentale per raggiungere gli obiettivi stabiliti dagli accordi internazionali sul clima, come l’Accordo di Parigi. L’Italia, come molti altri paesi, si è impegnata a ridurre le emissioni di gas serra e ad aumentare la quota di energia rinnovabile nel suo mix energetico. L’articolo 1122 bis c.c. rappresenta uno strumento legislativo che contribuisce a promuovere e facilitare tale transizione.

L’assemblea condominiale ha il potere di deliberare su diverse questioni relative alle fonti di energia rinnovabile all’interno di un condominio. Alcuni dei punti su cui l’assemblea può prendere decisioni includono:

  1. Autorizzazione all’installazione di impianti da fonti di energia rinnovabili: L’assemblea può deliberare sull’autorizzazione all’installazione di impianti come pannelli solari, turbine eoliche, sistemi di cogenerazione, o altre fonti di energia rinnovabile nell’edificio condominiale. Questa deliberazione può includere la scelta del tipo di impianto, la sua ubicazione e altre questioni logistiche.
  2. Modalità di installazione e gestione degli impianti: L’assemblea può stabilire le modalità di installazione degli impianti, come ad esempio la scelta dell’azienda che si occuperà dell’installazione, gli accordi contrattuali, i tempi di realizzazione e la gestione futura degli impianti.
  3. Ripartizione dei costi e dei benefici: L’assemblea può deliberare sulla ripartizione dei costi tra i condomini per l’installazione, la manutenzione e la gestione degli impianti da fonti di energia rinnovabili. Questo può includere la definizione di quote di spesa per ciascun condomino, basate sulle dimensioni o sull’utilizzo dell’unità immobiliare.
  4. Utilizzo dell’energia prodotta: L’assemblea può decidere sull’utilizzo dell’energia prodotta dagli impianti da fonti di energia rinnovabile. Ad esempio, può essere deliberato se l’energia sarà utilizzata per alimentare le parti comuni dell’edificio o se sarà distribuita tra i condomini per il consumo individuale.
  5. Contratti e accordi di forniture: L’assemblea può deliberare sull’eventuale stipula di contratti di fornitura di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili con fornitori esterni. Questo può includere la valutazione delle offerte, la scelta del fornitore e la negoziazione delle condizioni contrattuali.

È importante ricordare che le decisioni prese dall’assemblea condominiale devono essere prese con una maggioranza di voti conforme alle norme stabilite dalla legge e dal regolamento condominiale. Inoltre, è consigliabile consultare un professionista del settore, come un avvocato o un esperto in energie rinnovabili, per garantire che le deliberazioni siano conformi alle leggi vigenti e ai regolamenti locali.

Art. a cura del Dott. Corrado Pergoli amministratore di condominio a Roma zona Tuscolana – Appia – Cinecittà – Quarto Miglio – Quadraro – Statuario – Capannelle – Appio Claudio – Casilina – Torre Maura – Pineto – Atri – Roseto degli Abruzzi – Silvi Marina (TE)