AMIANTO IN CONDOMINIO

L’amianto, un tempo ampiamente utilizzato nell’edilizia per le sue proprietà isolanti e ignifughe, è oggi riconosciuto come un pericoloso agente cancerogeno. La sua presenza in molti edifici, compresi i condomini, rappresenta un problema serio per la salute pubblica e richiede un’attenta gestione. Amianto in condominio cosa fare?

Perché l’amianto è pericoloso?

L’amianto diventa pericoloso quando le fibre si disperdono nell’aria e vengono inalate. Queste fibre possono causare gravi malattie polmonari, tra cui l’asbestosi e il mesotelioma. La pericolosità dell’amianto è legata alla sua natura fibrosa e alla sua persistenza nell’ambiente.

Amianto in condominio:

In caso di presenza o dubbio sulla presenza stessa di amianto è fondamentale agire tempestivamente ed in particolare:

• Informarsi: Rivolgiti all’amministratore di condominio e richiedi informazioni sulla presenza di materiali contenenti amianto nell’edificio.
• Verificare: Se non hai informazioni certe, è consigliabile effettuare un sopralluogo da parte di un tecnico specializzato per individuare con precisione la presenza e la quantità di amianto.
• Comunicare: Informa gli altri condomini della situazione e coinvolgili nelle decisioni da prendere.
• Bonificare: In caso di presenza di amianto, è necessario procedere alla bonifica, un’operazione complessa che deve essere eseguita da imprese specializzate e autorizzate.
• Manutenzione: Anche dopo la bonifica, è importante effettuare controlli periodici per verificare che non si verifichino nuove dispersioni di fibre.
• La responsabilità della gestione dell’amianto in condominio è dell’amm.re fino all’affidamento ad una ditta specializzata ed alla nomina del Responsabile Amianto

N.B. E’ importante la bonifica mediante rimozione o incapsulamento i cui costi variano in base a diversi fattori, tra cui la quantità di amianto presente, la complessità dell’intervento e le dimensioni dell’edificio. È importante richiedere preventivi a più imprese specializzate per confrontare le offerte.

In conclusione, la presenza di amianto in condominio rappresenta un problema serio che richiede un intervento tempestivo e professionale. Si ricorda che non è sempre necessaria la rimozione ma può essere tenuto sotto controllo attraverso analisi specifiche e rilevamenti costanti da parte di ditte specializzate che sapranno indicare se necessaria la rimozione o l’eventuale incapsulamento.

La collaborazione tra amministratore, condomini e imprese specializzate è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti.

L’incapsulamento è oggetto di uno specifico articolo clicca qui.

Incentivi per la Bonifica dell’Amianto.

Gli incentivi per la bonifica dell’amianto variano nel tempo e possono essere soggetti a modifiche. Tuttavia, in generale, è possibile beneficiare delle seguenti agevolazioni:

• Ecobonus: Questa detrazione fiscale è destinata agli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Può essere applicata anche per la sostituzione di materiali contenenti amianto con materiali isolanti a basso impatto ambientale.
• Bonus ristrutturazioni: Questa detrazione fiscale riguarda le spese sostenute per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni degli edifici residenziali. Può essere utilizzata anche per la bonifica dell’amianto. Fino al 2024 il bonus sarà pari al 50% mentre dal 2025 passerà al 36%.
• Contributi a fondo perduto: In alcuni casi, possono essere previsti contributi a fondo perduto per la bonifica dell’amianto, erogati da enti pubblici o da specifici bandi.

Come accedere agli incentivi?

Per accedere agli incentivi per la bonifica dell’amianto, è necessario:

1. Affidarsi a imprese specializzate: Solo le imprese certificate possono eseguire lavori di bonifica dell’amianto in sicurezza.
2. Richiedere preventivi dettagliati: I preventivi devono indicare chiaramente le lavorazioni da eseguire, i materiali utilizzati e i costi.
3. Conservare tutta la documentazione: È importante conservare fatture, ricevute e certificazioni relative ai lavori eseguiti, in quanto saranno necessarie per usufruire delle detrazioni fiscali.
4. Presentare la dichiarazione dei redditi: Le detrazioni fiscali si recuperano attraverso la dichiarazione dei redditi.

ARTICOLO A CURA DEL DOTT. CORRADO PERGOLI, AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO A ROMA: TUSCOLANA, CINECITTÀ, QUADRARO, STATUARIO, QUARTO MIGLIO, APPIA, TORRE MAURA ED A TERAMO E PROVINCIA: PINETO, ROSETO DEGLI ABRUZZI, ATRI, SCERNE DI PINETO, SILVI MARINA,CITTA’ SANT’ANGELO,PESCARA.

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